Niccolò Ratto ha incontrato per i lettori di Out Out Magazine la scrittrice Veronica Tomassini, autrice dei romanzi Christiane deve morire (2014), L’altro addio (2017), Mazzarrona (2019), candidato al Premio Strega, e Vodka siberiana (2020).
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Luis Alfredo Garavito, il serial killer che terrorizzò la Colombia
Soprannominato Tribilin (“Pippo” per la sua somiglianza con il celebre personaggio dei fumetti), ma anche La Bestia, El Loco e Il Prete, Luis Alfredo Garavito ha rapito, stuprato, seviziato e decapitato otre 150 bambini. A oggi sta scontando la pena in una cella d’isolamento all’interno del carcere di massima sicurezza a Valledupar, ma tra un paio d’anni potrebbe anche essere rilasciato.
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Addio a Cicely Tyson, l’attrice di “Sounder”
L’iconica attrice afroamericana Cicely Tyson è scomparsa questo 28 Gennaio all’età di 96 anni. Nota soprattutto per le sue interpretazioni in Sounder e Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, Cicely lascia un vuoto incolmabile nel mondo del cinema.
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Nerina Toci a caccia dell’eterno nel tempo e nello spazio
A quattro anni da L’immagine è l’unico ricordo che ho, la fotografa siciliana di origine albanese, Nerina Toci, torna a raccontare coi suoi unici scatti il senso dell’esistenza, la fascinazione del corpo e la costante ricerca del femmineo in relazione alle coordinate della propria realtà.
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Sossio Giametta e il suo Saggio sullo Zarathustra
Pubblicato da Nino Aragno Editore, il Saggio sullo Zarathustra è un volume di oltre ottocento pagine che attraversano l’opera più controversa e significativa del celebre poeta, critico, filologo nonché filosofo tedesco Friedrich Nietzsche. Non fatevi spaventare però dall’imponente mole; il raffinato gusto letterario e la profonda sensibilità critica vi permetteranno di apprezzare e meglio comprendere il pensiero nietzschiano.
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Biancaneve e i sette nani: ecco la nuova attrazione di Disneyland
Proprio qualche settimana fa, alle porte del Natale, Disney ha svelato la sua nuova attrazione: la versione aggiornata di Biancaneve e i sette nani, Snow White’s Enchanted Wish (il desiderio incantato di Biancaneve). Come sappiamo, tutti i parchi a tema sono stati temporaneamente chiusi a causa del Coronavirus, ma Disney ha annunciato che non appena i visitatori potranno tornare a Disneyland avranno l’occasione di trovare questa nuovissima attrazione. Insomma, Disney non è stata con le mani in mano durante questo periodo difficile, ma ha deciso di dare una spolverata ai propri parchi a tema.
L’annuncio della nuova attrazione è stato dato il 21 dicembre, il giorno dell’ottantatreesimo anniversario dalla première in America del cartone animato, che avvenne al Carthay Circle Theatre a Los Angeles, nel 1937.
Una nuova identità: la precedente attrazione si chiamava Snow White’s Scary Adventures (le spaventose avventure di Biancaneve) e aveva a che fare con tutte le oscurità che nel cartone Biancaneve doveva affrontare – il bosco, il cacciatore, la strega – mentre l’attuale nome sembra avere l’intenzione di concentrarsi più sull’aspetto positivo e magico del lungometraggio.
I creatori di Disneyland hanno riconosciuto il potenziale di questa attrazione e hanno deciso di dargli nuovo lustro. Il cartone animato è stato il primo film di animazione ad essere prodotto negli Stati Uniti, il primo ad essere girato completamente a colori ed il primo lungometraggio ad essere prodotto dalla Walt Disney Productions, e ciò lo rende di fatto il primo vero “classico Disney”. Inoltre, l’attrazione nel parco di Biancaneve e i sette nani è stata una delle prime originali ad essere costruite all’interno di Fantasyland – una delle terre a tema presenti nel parco – nel 1955.
Chiara Volponi
Chiude l’Azzurro Scipioni. Silvano Agosti: “Non fatene l’ennesimo supermercato”
Un altro tempio della cultura non resiste alla crisi. Dopo aver trasmesso per quarant’anni le migliori pellicole di sempre, le storiche sale Chaplin e Lumiere dell’Azzurro Scipioni sono ora costrette a chiudere i battenti. Se in un primo luogo la pandemia da coronavirus aveva fatto temere il peggio, la decisione da parte dei proprietari dell’immobile di aumentare l’affitto non ha lasciato più alcuna speranza.
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“MinersOutCovidOut”, la petizione per difendere i diritti delle popolazioni indigene del Brasile è stata depositata al Congresso Nazionale
Nella giornata di giovedì 3 Dicembre 2020, la petizione MinersOutCovidOut (Fuori i minatori, fuori il Covid) è finalmente stata consegnata al Congresso Nazionale del Brasile, nel corso di una cerimonia online a cui hanno partecipato anche i leader delle popolazioni Yanomami e Ye’kwana.