Domani, 30 settembre, per BAO Publishing uscirà la graphic novel Figlia di Luna.

La storia a fumetti, ad opera di Greta Xella, giovane disegnatrice affermata ma della quale si sa poco e niente, ha per protagonista Tia, una ragazzina che vive la condizione di figlia di una mamma malata e di un padre impegnato nelle cure della moglie. Non si conosce la natura del disagio della mamma di Tia, ma è evidente che abbia effetti stranianti e che raggiunga dei picchi dove la donna non riesce neppure a riconoscere la sua famiglia. Di punto in bianco, quando le crisi sono al culmine, i genitori di Tia spariscono misteriosamente. Cosa ne sarà di Tia, che peraltro è già come se fosse vissuta sempre da sola?

Come nella tradizione della quest, il viaggio che si trasforma non soltanto in moto a luogo ma in percorso interiore, anche la protagonista intraprenderà un viaggio pieno di insidie ma che la farà crescere in consapevolezza e forse acquisire gli strumenti per aiutare anche i suoi genitori. Una metafora sullo scambio di ruoli, per certi versi, quando chi è piccolo e indifeso si ritrova ad affrontare situazioni più grandi e che coinvolgono “i grandi”. Tia deve credere in se stessa e attraverso queste avventure, ovviamente di fantasia al quadrato poiché di genere fantasy, superare le difficoltà e raggiungere una meta personale tutt’altro che geografica.
Roberta Maciocci