di Annalea Vallesi
In questo primo articolo dell’anno, vi parlerò di una delle figure di spicco della poesia del ‘900 statunitense: Sylvia Plath. Ve ne parlerò da un punto di vista tutto mio, assolutamente personale, senza rifarmi a disquisizioni e studi di critici letterari, di filologia o di esperti del linguaggio poetico, poiché non ho le competenze, ma mi piace la poesia e non so se la mia passione possa valere quanto lo studio di illustri intellettuali, ma tant’è.