di Luca Ingravalle
Si è conclusa pochi giorni fa la trattativa che ha visto la townhouse newyorkese di Harvey Weinstein venduta a un nuovo acquirente.
Secondo quanto riportato da Variety, la palazzina situata nel West Village di New York, composta da cinque piani e una superficie di 465 mq, è stata venduta per ventisei milioni di dollari a un ipotetico acquirente la cui identità non è stata ancora rivelata.
Per il produttore, attualmente al centro di un vortice mediatico per le accuse di molestia provenienti da oltre ottantacinque donne di spettacolo e non, si tratta della terza proprietà venduta negli ultimi mesi.
La townhouse di New York segue infatti la villa negli Hamptons venduta per quasi dieci milioni di dollari (quasi dodici milioni in meno rispetto al prezzo originario) e la proprietà nel Connecticut venduta per oltre sedici milioni di dollari.
La causa delle vendite, oltre allo scandalo, è riconducibile al divorzio in corso con la seconda moglie Georgina Chapman. Al momento Weinstein si trova in Arizona, all’interno di un centro di riabilitazione.